Sapete come è stato prodotto il cartone ondulato?

Sapete come si produce il cartone ondulato?

Nel 1884, il chimico svedese Carl F. Dahl sviluppò un processo per trasformare i trucioli di legno in una carta forte che resiste a strappi, spaccature e rotture. Lo chiamò processo Kraft perché produceva una carta forte che resisteva a strappi, spaccature e rotture.

La linea di produzione del cartone ondulato comprende principalmente le seguenti macchine: unità di ondulazione su un solo lato, unità su due lati, piastra calda, linea di taglio longitudinale e di taglio diviso, unità di taglio trasversale e pila di cartone ondulato. È questo design che rende il cartone ondulato la scelta migliore per molti progettisti di imballaggi.

Un pezzo finito di cartone ondulato è costituito da un singolo strato di cartone ondulato racchiuso tra due strati di copertura mostrati sopra. I tre strati sono incollati da una pasta composta da acqua, pasta di amido, soda caustica, borace e alcuni additivi. Tra questi, l'impiego della pasta è la chiave della qualità dell'incollaggio del cartone ondulato.

Strati di copertura

Le coperture in cartone ondulato sono prodotte nelle seguenti qualità:

Fodera Kraft - Carta di altissima qualità per lo strato di copertura, realizzata con una quota di 80% di pasta di solfato.

Fodera di prova - Carta multistrato composta da diversi materiali fibrosi; la proporzione di pasta non è determinata, pertanto vengono definite e garantite solo le proprietà di resistenza.

Schrenz (grigio) - Carta di qualità inferiore prodotta con carta riciclata.

Scanalatura

Le scanalature sono prodotte nelle seguenti qualità:

Halbzell stoff - Carta di alta qualità, carta semicellulare molto solida realizzata con fibre di legno

Wellen stoff - Carta grigia prodotta con carta riciclata selezionata (di alta qualità)

schrenz(grigio) - Carta di qualità inferiore prodotta con carta riciclata.

La produzione di cartone ondulato comprende due fasi fondamentali: produzione di carta Kraft e ondulazione del cartone. La carta Kraft prevede la spappolatura dei trucioli di legno e l'alimentazione della sostanza cartacea risultante attraverso massicci rulli a vapore che rimuovono l'acqua.

Anche l'ondulazione viene effettuata con una macchina che utilizza rulli pesanti. Un rotolo di cartone viene ondulato e poi incollato tra altri due strati (liner) dalla stessa macchina. La colla viene poi indurita facendo passare il cartone su rulli riscaldati.

Un cartone ondulato qualificato deve soddisfare i seguenti standard:

  • L'adesivo del cartone è buono.
  • La forma ondulata è buona e non presenta il fenomeno dell'ondulazione.
  • Il cartone ondulato è piatto, non curvo o deformato per garantire la durezza.

I futuri contenitori in cartone ondulato saranno prodotti con carta Kraft ricavata da imballaggi riciclati anziché da alberi. Il riciclaggio e altri processi ecocompatibili continueranno a crescere d'importanza nel futuro del cartone ondulato. Oggi gli inchiostri a base di olio di soia, le cere biodegradabili e altri rivestimenti iniziano a essere utilizzati nella produzione di contenitori. Le principali aziende produttrici di imballaggi stanno già gestendo cartiere che producono carta Kraft fresca e pulita, deinchiostrando e spappolando i contenitori usati.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *